diritti di piena proprietà su ex complesso zootecnico con annessi all’interno terreni coltivati, sito nei pressi della località La Polzella nel Comune di Montefalco e censito al N.C.E.U. al foglio 25 particelle 526 (ex particelle 42p, 65, 66, 67p, 68, 69, 90 e 92 del foglio 14, e ex particelle 36, 48, 49, 50 e 51 del foglio 15), 542 (ex particella 18, 32 e 33 del foglio 25), 543 (ex particella 18p del foglio 25) e 569 (ex particella 67p del foglio 14) – al N.C.T. al foglio 25, particelle 96, 98, 103, 555 (ex particella 18p del foglio 25), 557 (ex particella 67p del foglio 25), 558 (ex particella 18p del foglio 25), 559 (ex particella 18p del foglio 25), 564 (ex particella 63 e 64 del foglio 14) e 565.

Il lotto è inquadrato all’interno di una macroarea, interamente recintata.
L’ex complesso zootecnico di cui al presente lotto, dismesso da diversi anni, è così composto: a) n. 4 edifici, ex stalle adibite all’allevamento dei bovini per un totale di 8.141,18 mq. coperti b) n. 31 edifici, ex stalle adibite all’allevamento dei suini per un totale di 27.859,18 mq. coperti; c) magazzino prefabbricato di recente costruzione composto da un unico piano fuori terra delle dimensioni di 1.357,86 mq.; d) magazzino prefabbricato di recente costruzione composto da un unico vano fuori terra delle dimensioni di 1.357,86 mq.; e) magazzino da ristrutturare per un totale di circa 748 mq. coperti, oltre ad una tettoia di 30,15 mq.; f) edificio ex casa colonica ristrutturato al grezzo, costituito da due piani fuori terra per un totale di superficie di 122,50 mq.; g) edificio direzionale composto di due piani, adibito ad uffici e servizi di varia natura al piano terra, con due unità abitative al piano primo h) sistema di stoccaggio automatizzato delle sementi composto di 16 silos, inseriti in un sistema automatico di gestione delle semenze i) spazio esterno comune al comparto ex zootecnico di circa 17,508 ha, oltre a terreni utilizzati a seminativo di circa 13,359 ha.
I capannoni, un tempo adibiti al ricovero degli animali, risalenti prevalentemente agli anni ’70, sono costruiti da una struttura portante in acciaio con tamponature in muratura di laterizio e manti di copertura in onduline prefabbricate di lastre contenenti fibre di amianto. Si presentano in uno stato di mantenimento sia strutturale che architettonico a volte fatiscente.
Gli edifici di cui alle particelle 543 e 569 sono stati invece demoliti e ricostruiti con tecnologia prefabbricata in cemento armato precompresso.
Confini: strada vicinale della Fornace – soggetti terzi

PROFESSIONISTA DELEGATO: AVV. PIER LUIGIA CASCIOLA (Tel. 0743/220915).
GIUDICE DELL’ESECUZIONE: Dott. ALBERTO CAPPELLINI
CUSTODE GIUDIZIARIO: ISTITUTO VENDITE GIUDIZIARIE PERUGIA (0755913525 – 0473/45107).

LOTTO 10

La vendita avrà luogo presso la sede della sala aste di Spoleto in Via XXV Aprile n.52 (PG)